POESIE – Una raccolta di poesie di un’augustea

I) Sono Caos,
tu eri la Pace
poi te ne sei andata
e hai lasciato più
disordine di prima.

II) Continuerò ad amarti,
da lontano, in silenzio
come ha fatto Penelope
con il suo Ulisse.

III) Nonostante tutti i tuoi
difetti, agli occhi miei
eri la stella più
luminosa e magnifica
di tutto il firmamento.

IV) Il tempo non oblierà
ciò che porto nei rovi della mia memoria:
un sorriso, un bacio appena accennato,
il nostro primo incontro…

V) Anche se fossi io quella a pezzi,
cercherei di aiutarti a ricomporre
il tuo puzzle…

VI) Poggiavi la testa sulla
mia spalla
e tutti e due
credevamo che un “noi” sarebbe
esistito per sempre…

VII) “Amore”
mi prese e mi travolse
come un’onda,
si espanse in tutto il corpo
fermandosi poi però
in un punto ben preciso:
il cuore.

VIII) Lui la guardava come si guarda
un fiocco di neve, unico nel suo
genere, fragile e perfetto come un
bicchiere di cristallo,
lei di rimando sorrideva
e cessava l’inverno.

IX) Mi manca il tuo profumo
che sapeva di primavera
e tanta speranza,
speranza di incontrare
l’amore, quello vero
che tanto meriti.
Mi manca il tuo sorriso
sincero, che a volte
per quanto era bello
e vero faceva ridere
anche me.
Mi mancano i nostri
sguardi, le nostre
battutine.
Mi manchi tu che
eri gioia pura
e parlavi con una come me
piena di ombre…

X) Colpa delle notti insonni
che ho passato a pensarti
se ora scrivo con il cuore in gola
di ciò che saremmo potuti essere
ma che non saremo mai,
mi sfioravi con lo sguardo ed io
rabbrividivo ma poi tutto è svanito.
Le nostre strade non si fonderanno mai
forse si toccheranno appena
per poi tornare ad essere un bivio.

XI) Every time I close my eyes,
I think about you, about us…
I miss you like the Moon misses
the Sun in the darkest nights.

Autore

Sara Balestrero

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