“Fermate Il Capitano Ultimo” è un libro redatto da Pino Corrias e pubblicato nel maggio del 2019 circa la storia del Colonnello Sergio De Caprio, ex Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri e attualmente Assessore all’ambiente della Regione Calabria.
Sono innumerevoli gli aspetti della carriera del Capitano Ultimo trattati; ci si sofferma in particolare però sul suo punto di vista riguardo il ruolo da lui ricoperto, che risulta essere indubbiamente distinto rispetto a quello di molti altri: difatti il Colonnello è ricordato per la sua dedizione e forza di volontà singolari. Quanto detto viene sottolineato da una sua frase: “L’idea base è che il nostro non è un lavoro, non ha niente a che fare con i tempi e ritmi del lavoro. Il nostro è un combattimento che comincia un giorno all’alba e non sai quando avrai finito”.
Conduce la sua vita lottando contro la criminalità organizzata di qualsiasi tipo, in particolare distinguendosi per la lotta a Cosa Nostra nel periodo delle Guerra tra Mafia e Stato: fu proprio lui insieme agli uomini di CrimOr – Nucleo investigativo del R.O.S. che vide come Comandante Ultimo – a catturare Salvatore Riina. La cattura del boss della mafia corleonese rispecchia le modalità adottate durante tutto l’operato: parola chiave durante l’espletamento delle sue funzioni è “Invisibilità”.
Indubbiamente lavorare deve risultare un’ardua sfida, come soprattutto vivere, senza poter riposare un momento, continuamente dietro a qualcosa più grande di sé e con la consapevolezza di poter perdere la vita in campo. Sfida che però Ultimo ci definisce come dettata da una mirabile morale e da un forte senso di dovere verso la propria Nazione, rinvenibile in più occasioni.
La storia permette di immedesimarsi completamente nella situazione, crescendo con chi ne è protagonista stesso e comprendendo anche la gravità dei soprusi commessi dalla Criminalità, soprattutto dopo una profonda presa di coscienza circa i nostri protettori ed il loro impegno.